BARREA




Sono arrivato a Barrea, al Campng La Genziana, Pasetta quando mi ha visto si è rivolto a me in lingua inglese credendomi uno straniero, poi ha abbassato lo sguardo, ha letto GUYA TREKKING e.... mi ha abbracciato.
Sono e mi sento veramente a casa, fra gente semplice e amorevole, il figlio di Pasetta, Marco, è fornito di tutto ciò che mi serve, dalla linea ADSL al carica batterie, sua mamma mi sta cucendo sul berretto uno sponsor che merita... come tutti del resto.
Allora vi devo parlare di Barrea, è una cittadina affacciata sull'omonimo lago, completamente in pietra, un continuo saliscendi con archivolti, portali, cortili e terrazzamenti antichi e splendidamente conservati. Nella via Roma, diversi locali commerciali richiamano il passeggio che puntualmente il pomeriggio anima la cittadina.
Fino a domenica starò qui all'ingrasso ed al riposo

3 commenti:

domenico ha detto...

ciao campione sono domenico come vedi sono tornato mi è dispiaciuto sapere che eri un pò in crisi ma come sai le difficoltà rendono l impresa piu grande come tu lo sei.vorrei citarti una canzone di un ex sorcino che diceva arrendersi mai il mio corpo è fragile la mente no.e nel tuo caso hai la fortuna di avere anche un corpo forte ciao campione a presto domenico

Dario Sinatra ha detto...

Ciao Manfredi!
Lasciami dire che sono estremamente orgoglioso di te. Bravissimo, stai facendo una grande cosa, impegnativa in primo luogo per l'anima più che per il fisico, e ciò che la rende ancora più grande è che
la stai facendo per te stesso: INVIDIABILE!!
Ha il sapore di sfida vera, pura.
Vincenzo Biancone si unisce a me nel farti i piu' caldi, affettuosi e sinceri auguri per come procede tutto. Ieri era a Trapani e si divertiva a fare su e giu dal verricello dei nostri elicotteri.
Cosa hai perso per strada?
Tra Martedì e Mercoledì vorrei provare a passare con l'elicottero e farti un saluto. Fammi sapere dove potresti essere (coordinate preferibilmente).
Non farti ingannare dal lato pessimistico dell'anima: a questo punto è l'unico ostacolo.
Opponiti spezzettando, come hai fatto, le tappe e ponendoti degli obiettivi intermedi: comunque sarai costretto a registrare progressi ed il morale ne gioverà sicuramente.
Domattina mostrero il blog ai miei uomini e potrò sfoggiare tutto il mio orgoglio!
Un abbraccio forte.
Dario

Unknown ha detto...

Carissimo, sono a palermo, ieri abbiamo letto il tuo diario di tappa. Mi dispiace leggere il tuo sconforto e mi auguro momentaneo, considerando la tua tempra mi meraviglio! Mi raccomando, forza e su di umore, ti aspettiamo, dobbiamo farti attraversare le onde dello stretto e sentire i richiami delle famose sirene di Ulisse. Scusa se non mi sono fatta sentire prima, impegni con ADMO Regionale non me lo hanno consentito. A risentirci presto. Anna Maria Bonanno e tutta ADMO Regione Sicilia