CASA MIA.......con il tetto rosso
Cogorno - Lavagna – M.Capenardo – M.Costello – S.Anna – M.Capenardo – M.Domenico – M: le Rocchetto – M.S.Giacomo - Cogorno
Partito alle 08,15 da Cogorno, con Zac, attraverso l’antico borgo di Ruscalla e alternando asfalto a sentieri arrivo a Lavagna.
Dal viale Mazzini inizia la litoranea verso Cavi, subito a sinistra si trova il segnavia (una pallina).
Inizio a salire lungo la collina di S.Benedetto, infine S.Giulia con lo stupendo panorama di tutto il golfo, a sinistra della chiesa cominciamo a vedere fasce coltivate alternate a boschi di castagni, spesso la strada asfaltata passa parallela al sentiero.
Arrivato sullo spartiacque del M.le Rocchette prendo a destra ed in breve arrivo sul Capenardo.
Da qui ci sono due sentieri, uno scende ad Est verso la colla di M.Domenico, l’altro che subito prendo scende a sud verso il mare, se si lascia il sentiero e si resta sul crinale si può trovare un laghetto fra le rocce, (dove Zac stava annegando), e diverse buche molto ampie e confortevoli per fare campo o in ogni caso soste rilassanti.
Per recuperare il sentiero scendere decisamente sulla sinistra e… più che un sentiero è una strada sterrata che in breve ci porta sopra le gallerie di S.Anna.
Torno sui miei passi e, seguendo il sentiero contrassegnato con 40 ( cerchio con riga) fino al M.Costello e n.41 (triangolo) fino al Capenardo, punto subito verso Est, arrivo in breve alla colla del M.Domenico.
Questo posto è molto importante, per via di una baracca attrezzata con tavolone in ardesia, acqua, legna e barbecue, in aprile con alcuni amici a cavallo vi abbiamo trovato rifugio in una notte di pioggia e vento.
Da questo punto parte uno sterrato che porta verso passo Bargone, utile pertanto per escursioni verso le 5 Terre o l’Alta Via.
Io e Zac, tuttavia, non dobbiamo che monitorare il percorso per migliorare la conoscenza del territorio… pertanto con le spalle all’ingresso della baracca saliamo verso destra percorrendo un bellissimo sentiero tutto a nord del Capenardo che ci riporta all’arrivo del sentiero da Lavagna.
Siamo tornati sul crinale del Monte le Crocette, a malincuore andiamo verso nord/ovest e con lo sguardo verso il Manico del Lume, Montallegro, il Ramaceto…. Arriviamo alla Ca da Gurpe, già ristorante tipico del Monte S.Giacomo, un poco affaticati scendiamo lungo il sentiero delle portatrici di ardesia, ed arriviamo alla mia chiesetta della Madonna del Caravaggio di Cogorno.
Sono le 14,00, abbiamo camminato per sei ore, un buon piatto di pasta ci aspetta e lo divoriamo leccandoci i baffi…..
ALLENAMENTO BREVE
Etichette: manfredi salemme, natura, sport estremo
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