Salve,
In occasione delle feste natalizie il GUYA TREKKING invia a tutti i sostenitori un caloroso augurio di buone feste.
Il lavoro fatto fin qui, con la collaborazione degli Sponsor, Enti Parco, Associazioni, Amministrazioni Comunali, IAT, e dei privati…. è stato molto soddisfacente.
Grazie anche ad ADMO che ha creduto nel progetto i nostri sforzi organizzativi sono quasi giunti alla completa identificazione del percorso.
Siamo certi che l’impresa avrà un riscontro eccezionale da parte dei media che saranno stimolati a darne notizia nelle forme più svariate.
L’ allenamento del protagonista continua in qualsiasi condizione climatica per essere pronto a sostenere l’evento.
Ci auguriamo di poter contare, nei prossimi mesi, del continuo e valido aiuto che ci avete accordato fin qui.
Con l’augurio di un 2008 proficuo e sereno, Vi salutiamo cordialmente
Team Guya Trekking
Manfredi Salemme
BUON 2008 !!!!!!!
Un bellissimo regalo di Natale
UN FELICE NATALE A GULY E TAMARA
Quelle sotto riportate sono due mail che mi sono state mandate da un'amica il cui marito era in attesa di un donatore di midollo osseo......... EBBENE CE L'HANNO FATTA !!!
BUON NATALE, FELICE NATALE, MERAVIGLIOSO NATALE
Registrato: 25/09/05 20:14
Messaggi: 14
Inviato: Mar 13 Nov, 2007 3:12 pm Oggetto: grazie
col cuore in gola ho letto il tuo appello che non pensavo mai di trovare in questo sito. la mia storia è questa: da qualche anno mio marito ora 50enne sta lottando con la leucemia linfatica, le abbiamo tentate tutte, dalla chemio al trapianto autologo di staminali, ma ormai l'unica speranza era un donatore visto che il fratello non è compatibile e.... miracolo grazie all'iscrizione al registro internazionale è arrivato.... ora attendiamo proprio entro questo mese di iniziare questo percorso sicuramente difficoltoso ma finalmente con una speranza concreta di guarigione. che potere dire se non grazie grazie comunque vada grazie. questa estate abbiamo percorso l'alta via 1 della vallè forse grazie alla generosità di uno sconosciuto la prossima replicheremo. ciao tamara
Da: tamara
A: masalemme
Inviato: Ven 30 Nov, 2007 9:11 pm
Oggetto: Re: donazione
dopo chemio e radio per 10 gg proprio ieri all'aereoporto è arrivato il midollo donato ed è stato infuso alle ore 19.. è stato emozionante vedere quelle gocce di vita che scendevano nelle vene di Guly ora avremo sicuramente altri momenti durissimi ma speriamo speriamo speriamo ciao grazie
Da: tamara
A: masalemme
Inviato: Gio 20 Dic, 2007 10:27 pm
Oggetto: Re: donazione
guly ha avuto un recupero straordinario è già uscito dalla camera sterile e pensano addirittura di fargli passare il Natale a casa. ora deve affrontare un lungo periodo molto delicato ma il tuo ottimismo ci ha contagiato speriamo vada tutto ok. volevamo augurarti buon Natale e naturalmente buon cammino ciao tamara
Etichette: admo, cellule staminali, leucemia, manfredi salemme, natura, sport estremo
GIANCARLO GUZZARDI
" Io torno a respirare nei campi e sulle creste dei monti, sotto il vento che fa ondeggiare l'erba come fosse un mare dorato, quando il sole con i suoi raggi disegna le crepe nelle rocce o le nuvole si fanno scure e pesanti e dietro di me sento l'alito del temporale in arrivo.
Io respiro la mia libertà quando la musica che ascolto si unisce alle visioni dei miei occhi in un'unica danza, quella che riempie di ebbrezza lo spirito e fa sentire più vicini agli Dei.
La mia libertà a volte è solitudine assoluta, quella che odio ma che tante volte è l'unica ad accarezzarmi l'anima, quella che amo perchè mi permette di vivere emozioni profonde, ma altre volte è fonte di indicibile malinconia."
Giancarlo
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
LASCIAMI
.
Lasciami vivere nel sogno, non di sogni,
come se ogni momento fosse l'ultimo
ed il mio mondo il mondo intero.
Lasciami la gioia di stupirmi,
ancora e sempre come un fanciullo.
Lasciami i battiti del cuore,
il sorriso in fondo all'anima,
i silenzi e la solitudine;
lasciami il modo di percepire ogni cosa
come fosse sempre la parte di un tutto
ed il tutto racchiuso in un dettaglio insignificante.
Non togliermi la passione, linfa nelle vene,
la mia acqua, il mio sole, la mia speranza.
Lasciami semplicemente vivere nel modo che so',
con sensibilità e forza.
Lasciami innamorare ed emozionarmi,
come se una foglia che si libra nell'aria
fosse la cosa più importante del mondo
ed il tempo si fosse fermato.
Lasciami il respiro ed il vento,
la pioggia ed il sole sulla pietra,
lascia che le emozioni siano luce nella notte ...
che' senza io non vivo.
Lasciami se vuoi.
Etichette: alpinismo, escursioni, fotografia, manfredi salemme, natura, sport estremo, trekking
KAN MAKTUB (Estaba escrito)
Kan maktub...
que te encontrase en el éter caminando
relámpago con fuerza y el destino desmarcado
plegaras las nubes de mi cielo encapotado
y acariciara tu mano mi cuerpo tembloroso y cansado.
Kan maktub...
que nuestras historias se crucen sin quererlo
en parajes destronados de sangre llenos y espanto
desmarques el tiempo que la vida me había trazado
y rescates del destino lo que sin permiso me había robado.
Kan maktub...
que la ternura se hiciese en ti hombre
galopante sobre arenas que queman piel y manto,
restaures cansancios en el semblante reflejado
alas que amparan dolores de esas mis penas y llanto.
Kan maktub...
y los días de amores se engalanaron
olvido en la mente, paz en el alma y canto
danzas de oriente de Luna prometido regalo
y alegría sonora de ave que emprende de nuevas el vuelo.
Kan maktub...
que de lejos aparecieran mirando
ojos extraños y nuestra dicha desearon
sin contemplaciones sus zarpas al corazón lanzaron
desgarro de entrañas que en tiras al sol colgaron.
Kan maktub...
que la cordura perdiera sin recato
negué el rostro desconocido que en el espejo veía reflejado
y sin pensar, el miedo hizo frente al desacato
lanzándome presta a defender el reino soñado.
Kan maktub...
que de silencios esté hoy llorando
tiemble mi voz, se estremezca el corazón y tema por mí el viento
herí la mano que de colores pintó mi cielo azulado
¿Sabrá el camino, para que de regreso me haya perdonado?
Kan maktub...
que solo a ti
pueda amar
como te amo.
LINA .... My Poetisa Espanola
Prigionieri del fato
Un carattere ancor oggi affibbiato ai Musulmani da parte di molti occidentali è quello del fatalismo; si tratta di un pregiudizio duro a morire, le cui radici potrebbero essere rintracciate in quella percezione "superomistica" che la civiltà moderna ha di sé e che porta ad individuare del "fatalismo" ovunque non si scorga una pari volontà di dominio sul mondo. Non è poi da sottovalutare l'influenza della nozione moderna del fato, percepito come una potenza oscura e cieca.
«La frase kan maktùb o, il semplice participio passato maktùb (scritto) riassume il fatalismo musulmano. Dio --secondo la religione islamica-- s'interessa di tutto quello che succede nel mondo (dènia), ed un angelo, nel più alto dei cieli "scrive" le azioni degli uomini e le decisioni della divinità. "Ogni cosa è scritta presso Dio" = kull scèi maktùb and Allah. Nulla deve sorprendere il credente (el-Mùmen): venga la gioia, venga il dolore, bisogna dire: kan maktùb! Con la pronunzia di questa frase il musulmano ha il dovere di rassegnarsi nelle avversità".
Etichette: fato, lina chaves, manfredi salemme, natura, poesia, spagna, sport estremo
NUOVO CONTATTO...........
NUOVI PRODOTTI LINEA ANDERSON INNOVATION
CREATENE CEE - La creatina estere è una forma molto più solubile ed efficace della semplice “monoidrato”. Essa, infatti, penetra direttamente attraverso le membrane cellulari senza causare gonfiori e disturbi gastrici.
AMINO-4 COMPLEX - è un integratore di aminoacidi ramificati con Arginina alfa chetoglutarato, Zinco monometionina e vitamina B6. AMINO-4 COMPLEX è un prodotto per sportivi, può favorire lo sviluppo della forza e della massa muscolare, agevola il recupero della fatica e fornisce energia.
PRO PURE WHEY - La nuova barretta non ricoperta di cioccolato da 50 grammi, in 5 magnifici gusti.
BARRETTE ENERGETICHE MUSLIFIT : Una sana alimentazione richiede non solo una razione proporzionata di nutrienti basilari quali saccaridi, proteine e grassi ma anche un regolare consumo di cereali, vitamine, fibre ed oligoelementi. La principale risorsa di questi prodotti è la natura. Le proteine vegetali sono di facile digeribilità, i grassi vegetali, più salutari rispetto a quelli animali, includono numerosi acidi insaturi non caricando il metabolismo di colesterolo, che è uno dei più frequenti fattori a rischio all'origine delle malattie cardiovascolari e dell'inizio dell'arteriosclerosi.
Etichette: aminoacidi, anderson innovation, barrette, createne, manfredi salemme, natura, sport estremo
GRONELL technical mountain boots
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12th July 2007
Silvio Mondinelli reaches the top of Broad Peak (8.042m) and becomes the sixth men in the history to have climbed all the 14 mountains of the earth above 8.000m without oxygen. He wears Gronell's boots with OutDry Technology.
Silvio Mondinelli, with his mate Marco Confortola left Camp III at midnight for the summit push. After more than 12 hours climbing, in very tough weather conditions (snowing, cold and strong wind) and obliged to create a trail in the deep snow, they have reached the top of Broad Peak (8.042 m)
At 12,30 a.m. Pakistan time, Silvio Mondinelli have so completed his "14th 8.000ers" quest. In 21 years, after Rheinold Messner (ITA) exploit, only other four men did it without oxygen support: Erhard Loretan (SUI), Juanito Oiarzabal (ESP), Alberto Inurrategi (ESP) and Ed Viesturs (USA). Now Mondinelli have joined them and can be probably considered the strongest Himalayan climber in activity.
Slivio Mondinelli boots are specially made by the italian footwear maker
GRONELL using OUTDRY, a unique and patented technology for waterproofness and insulation in the most extreme climate conditions.
Gronell team
Etichette: gronell, guyatrekking, manfredi salemme, mondinelli, mountain boot, natura, sport estremo
UN ANNO ( di Giancarlo Guzzardi )
E' passato un anno esatto dal giorno in cui ho deciso di aprire questo blog.( http://gguzzardi.interfree.it/ )
In questo lasso di tempo non mi era mai capitato di pensarci, non so perchè, forse non era importante, forse non era semplicemente il momento. Ma con una di quelle coincidenze strane che si nascondono nel quotidiano e ci sfuggono quasi sempre, in questa notte lunga come altre ho guardato il primo timido post inserito, quando non sapevo ancora cosa ne avrei fatto di questa lunga pagina, poi diventata "nera come la notte" e, come la notte, complice delle mie emozioni.
Quel post porta la data del 28 novembre 2006. Un solo titolo e una piccola immagine dedicate al Mediterraneo.
.... "e jo che pensava che no me importava..", canta una milonga dei Gotan project...
Vedere d'improvviso, quella data ormai racchiusa in un archivio informatico e confrontarla con quella che appare cliccando con la freccina in basso a destra di questo monitor, mi ha fatto davvero un effetto strano, che non so descrivere... o forse sì, per altre ragioni.
Non ho voglia ora di tirare le somme di questo anno nascosto dietro righe di pensieri ed immagini; non ne sento il bisogno, perchè tutto questo non è mai svanito... come potrebbe?
Leggo solo questa poesia di Tagore, prima di andare a dormire.
"Un tempo, ogni mattina,
quando la rugiada splendeva nell'erba,
venivi a dondolare la mia amaca,
slittando dai sorrisi alle lacrime,
io però non ti conoscevo.
Durante i sontuosi mezzogiorni d'Aprile
Tu mi dicevi, credo, di seguirti.
Cercavo però il Tuo viso ed ecco che tra noi
passavano processioni fiorite, uomini e donne
che spargevano le loro canzoni al vento del Sud.
T'ho incrociata, senza riconoscerti, sulla strada.
Poi, certi giorni, pieno di indefinito profumo
d'oleandri e di vento che s'ostina
fra le piante gementi, t'ho lungamente
considerata... ed io non so se Tu
mi sei mai stata sconosciuta."
Etichette: manfredi salemme, natura, sport estremo
L'INCANTO DI BOCCADARNO - MARINA DI PISA
NON SI TROVA, PURTROPPO, LUNGO LA MIA "STRADA".... MA SICCOME CI SONO STATO MOLTO BENE, QUANDO LA MIA AVVENTURA SARA' FINITA.... CI TORNERO', PER ANDARE UN POCO INDIETRO NEL TEMPO.
Un saluto ai gentilissimi SANDRA e FABRIZIO
A tutt’oggi è un luogo ideale per trascorrere una tranquilla vacanza, immersi nel verde o lungo i 10 km di spiagge attrezzate, il tutto nel gradevole comfort degli Hotels di prestigio e nel piacevole gusto della tipica cucina.
Oltre agli accoglienti locali per trascorrere piacevoli serate in compagnia, il Litorale offre la possibilità di escursioni lungo la costa e lungo il fiume, cornice invidiabile per la nautica da diporto dove anche grandi yachts possono trovare posto ed assistenza tutto l’anno, ed attrezzature sportive di livello internazionale.
Il Residence-Hotel L’Incanto di Boccadarno, situato a 50 m. dal mare e adiacente al centro abitato,è nato all’inizio del 2000 a contatto con la foce dell’Arno, uno dei più incantevoli paesaggi marini d’Italia, a pochi km da mete turistiche di fama internazionale è aperto tutto l’anno e dispone di :
19 CAMERE DA 1 A 4 POSTI TUTTE CON ANGOLO COTTURA
ARIA CONDIZIONATA/RISCALDAMENTO
TV A COLORI CON ANTENNA SATELLITE
TELEFONO
CASSAFORTE
TERRAZZA-SOLARIUM
PARCHEGGIO PRIVATO
GARAGE
SALETTA RIUNIONI
CONVENZIONI CON RISTORANTI
Marina di Pisa è inserita in una ben organizzata rete stradale (Superstrada FI-PI-LI - Autostrada A11-A12); dista pochi Km dall'aeroporto internazionale "Galileo Galilei" di Pisa e dal porto turistico-commerciale di Livorno per cui dall'hotel "L'Incanto di Boccadarno" si possono raggiungere facilmente mete di ogni tipo legate alla città di Pisa e al territorio che lo circonda (la Toscana).
Marina di Pisa si trova ai confini di un'oasi naturale in cui storia e paesaggio si fondono alla vocazione turistica che già all'inizio del 20° secolo l'aveva consacrata come una delle più rinomate stazioni balneari del Mar Tirreno.
Non è casuale che Gabriele D'Annunzio, Giuseppe Viviani e tanti insigni artisti abbiano scelto Marina di Pisa per vivere la loro stagione creativa più bella.
Il residence hotel "L'Incanto di Boccadarno", inaugurato alla fine di maggio 2000 è situato in una posizione particolarmente felice anche dal punto di vista balneare/paesaggistico; esso, infatti, si trova a 30 metri dal mare con spiagge libere ed attrezzate; sullo sfondo, a destra, gode della vista delle Alpi Apuane, mentre sul mare, verso la foce dell'Arno, ogni giorno si dipinge uno spettacolo unico ed irripetibile di tramonti sempre diversi di una bellezza di luci e colori indescrivibile da cui, appunto, "L'Incanto di Boccadarno".
Etichette: manfredi salemme, natura, pisa, residence, sport estremo
ERICE 7/11 Dicembre " GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA "
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE DIPARTIMENTO FORESTE DIPARTIMENTO INTERVENTI INFRASTRUTTURALI DIPARTIMENTO INTERVENTI STRUTTURALI “GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA” ERICE, 7 – 11 DICEMBRE 2007 Città di Erice Provincia di Trapani CLUB ALPINO ITALIANO REGIONE SICILIA Unione Nazionale Comuni Comunità Montane Enti Montani SICILIA Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano Comune di Custonaci Decima Zona Speleologica FONDO REGIONALE PER LA MONTAGNA
7 DICEMBRE, VENERDI Ore 9:00 “Alla scoperta di Monte Cofano” (Comune di Custonaci) Attività escursionistica assistita. - Punto di raduno nei pressi di Baglio Cofano. Saluto del Sindaco di Custonaci Alberto Santoro Ore 10:00 Conferenza Stampa di presentazione della manifestazione. - Polo Umanistico (Via San Rocco, adiacente a Piazza Umberto I) Ore 14:00 Attività su parete attrezzata didattica per free – climbing a cura del CAS - Piazzale San Giovanni Ore 16:00 “Canzoni Illustrate”. Duo musicale Mandreucci e Vella - Piazza Umberto I (Piazza Municipio) Ore 17:00 Estemporanea di pittura degli studenti del Liceo Artistico - Via Generale Salerno Ore 18:00 Inaugurazione Salone regionale enogastronomico dei prodotti tipici di montagna esposizione e degustazione dei prodotti tipici dei Comuni Montani della Sicilia. Mostra fotografica micologica a cura del Gruppo Micologico “Tonino Pocorobba” Mostra dell’artigianato artistico della Montagna Palazzo SALES (Via Vito Carvini, adiacente a Piazza Umberto I)
8 DICEMBRE, SABATO Ore 9:00 Inaugurazione Mostra permanente d'Arte Moderna Mostre fotografiche tematiche a cura del CAS e del CAI - Polo Umanistico (Via San Rocco, adiacente a Piazza Umberto I) Le mostre rimarranno aperte fino alle ore 20:00 Ore 10:00/19:00 Artisti di strada, danze e mangiafuoco - Piazza Umberto I Visita libera al Salone regionale enogastronomico dei prodotti tipici di montagna Palazzo SALES (Via Vito Carvini, adiacente a Piazza Umberto I Attività sulla parete attrezzata didattica per free – climbing a cura del CAS - Piazzale San Giovanni Ore 16:00 “I sapori della Montagna” Vin Brulè e Caldarroste -Piazza Umberto I Ore 19:00 Coro “Erice Folk”
9 DICEMBRE, DOMENICA Ore 8:30 Simulazione di esercitazione di protezione civile a cura dell’Associazione di volontariato “Pubblica Assistenza e Soccorso” - Piazzale antistante Chiesa di S. Giovanni Ore 9:00 Escursione da Trapani – area attrezzata “Martogna” - Monte S. Giuliano, Erice a cura del CAI Ore 9:30 Attività sulla parete attrezzata didattica per free – climbing a cura del CAS - Piazzale San Giovanni Ore 10:00 Santa Messa celebrata da S. E. Mons. Francesco Miccichè, Vescovo di Trapani - Chiesa San Giovanni Ore 11:30 Saluto alle autorità ed agli intervenuti da parte del Sindaco di Erice Giacomo Tranchida e del Prefetto di Trapani Giovanni Finazzo Consegna targhe commemorative da parte della Municipalità di Erice ad Istituzioni ed associazioni di volontariato in riconoscimento dell’impegno profuso nella lotta agli incendi occorsi nel territorio del Comune di Erice - Chiesa di San Giovanni Ore 15:00 Simulazione di soccorso alpino in montagna a cura del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CAI e dei Nuclei Soccorso Montano del Corpo Forestale della Regione Siciliana. − Balio, Torri Pepoli Ore 16:00 Dixieland Street Parade – Spettacolo itinerante Ore 17:00 “I sapori della Montagna” Vin Brulè e Caldarroste - Piazza Umberto I Visita libera al Salone regionale enogastronomico dei prodotti tipici di montagna - Palazzo SALES Ore 19:00 Concerto: Banda Musicale del Corpo Forestale dello Stato Banda Musicale del Corpo Forestale della Regione Siciliana - Chiesa di San Giovanni
10 DICEMBRE, LUNEDÌ Ore 09:00/12:00 Giornata Culturale e Didattico - Formativa dedicata ai “tesori” della montagna Ore 10:00 Visita guidata alla città storica: • percorso monumentale che prevede la visita del Castello Normanno, delle chiese ericine con annessi musei, del museo Cordici, delle mura Elimo Puniche, dei giardini del balio. • percorso enogastronomico ed artistico (visita guidata presso i centri dell'artigianato locale – lavorazione ceramiche e tappeti, enoteche e pasticcerie di Erice) con possibilità di degustazione. Ore 10:00/20:00 Visite libere alla Mostra dell’Artigianato Artistico della Montagna - Palazzo Sales Visite libere alla mostra d'arte contemporanea ed alle mostre fotografiche tematiche a cura del CAS e del CAI - Polo Umanistico (Via San Rocco, adiacente a Piazza Umberto I) Estemporanea di pittura degli studenti del Liceo Artistico -Via Generale Salerno Ore 11:00 Esibizione della Banda del Corpo Forestale dello Stato e del Corpo Forestale della Regione Siciliana - Piazza Municipio Ore 16:00 “I Sapori della Montagna” Vin brulè e caldarroste - Piazza Umberto I (Piazza Municipio) Ore 16:30 Workshop sui progetti innovativi di U. N. C. E. M. Relatore: Vincenzo Bastante, Presidente UNCEM Sicilia • Sportello della Montagna • Banda larga • E – Democracy - Polo Umanistico (Via San Rocco, adiacente a Piazza Umberto I) Ore 19:00 Visite libere al Salone regionale enogastronomico dei prodotti tipici di montagna - Palazzo Sales
11 DICEMBRE, MARTEDI Ore 9:00 Esibizione Banda Musicale del Corpo Forestale dello Stato e del Corpo Forestale della Regione Siciliana Ore 9:30 2 a Assemblea degli Amministratori dei Comuni Montani della Sicilia e dibattito sulle problematiche dei territori montani. Convegno: “La montagna siciliana: Prospettive e Politiche di Sviluppo” - Chiesa San Giovanni Introduce i lavori: Sen. Stefano Cusumano, Presidente Commissione Agricoltura e produzioni alimentari del Senato - Giacomo Tranchida, Sindaco di Erice - Michele Salvatore Lonzi, Dirigente Generale del Dipartimento Regionale delle Foreste - Sen. Giuseppe Firrarello, Sindaco di Bronte - Mario Cicero, Sindaco di Castelbuono - Tommaso Dal Bosco, Direttore Generale UNCEM - Mario Vaccarella, Presidente Club Alpino Italiano Regione Sicilia - Mario Crispi, Presidente Club Alpino Siciliano Ore 12:30 Colazione di lavoro – Belvedere San Nicola Ore 15:30 Ripresa dei lavori – Chiesa di San Giovanni - Enrico Borghi, Presidente Nazionale UNCEM - Giuseppe Morale, Dirigente Generale Dipartimento Regionale Interventi Strutturali in Agricoltura - Dario Cartabellotta, Dirigente Generale Dipartimento Regionale Interventi Infrastrutturali in Agricoltura - Parlamentari Regionali, Nazionali ed Europei Conclusioni ● Sen. Antonio D’Alì, Presidente Provincia Regionale di Trapani ● Prof. Giovanni La Via, Assessore Regionale Agricoltura e Foreste
Etichette: erice, guyatrekking, manfredi salemme, montagna, natura, sport estremo
Fratelli Ferroni .....Amici Serigrafici.... GARANTITI
FRATELLI FERRONI S.R.L.
16042 Carasco (GE) Via Vittorio Veneto, 4
tel e fax: 0185 383450
e-mail: f.lliferronisrl@tiscali.it
web: www.trovagenova.info/fratelliferroni.htm
Stampa serigrafia:
t-shirts, cappellini, borse, abbigliamento sportivo e da lavoro ed articoli promozionali, cartellonistica, adesivi preintagliati, striscioni e manifesti.
Caratteristiche:
Senza minimi d'ordine, sia in conto terzi o con nostre forniture per ogni esigenza di prezzo quantità e qualità.
Etichette: ferroni, guyatrekking, manfredi salemme, natura, serigrafia, sport estremo
Dislivelli in Sicilia ..metri 17.915 solo in salita!!! Per 559 KM
CERCA A NOVEMBRE "ITINERARIO PROVVISORIO" Questa descrizione devo ribaltarla da Messina a Erice, questo avverrà a breve, quando il tempo e la nipotina GUYA me lo permetteranno, devo anche fare in modo di passare da GANGI, dove mi aspettano all'Agriturismo CAPUANO !!!
Sentiero Italia - Tratto di Sicilia - direzione Erice - Messina
partenza arrivo lunghezza dislivello in salita dislivello in discesa posto tappa d'arrivo
km m m
1 Erice Custonaci 14 180 700 nessuna struttura ricettiva
2 Custonaci Macari 15 70 180 nessuna struttura ricettiva
3 Macari Scopello 12 660 630 nessuna struttura ricettiva
4 Scopello Segesta 20 480 420 nessuna struttura ricettiva
5 Segesta Alcamo 18 420 450 albergo - lungo il percorso, fontanile a Fontana Tempio
6 Alcamo Grisi 15 540 290 nessuna struttura ricettiva
7 Grisi Masseria Dammusi 12 280 280 agriturismo
8 Masseria Dammusi Piana degli Albanesi 15 776 625 albergo - lungo il percorso, Abbeveratoio Strasatto e Abbev. Biviratura
9 Piana degli Albanesi Rifugio Val dei Conti 20 350 440 rifugio gestito
10 Rifugio Val dei Conti Ficuzza Alpe di Cucco 16 620 300 rifugio gestito
11 Ficuzza Alpe di Cucco Villafrati 15 210 670 nessuna struttura - in futuro paese albergo
12 Villafrati Ciminna 15 340 450 Ist. "Boccone del Povero" - in futuro paese albergo
13 Ciminna Montemaggiore Belsito 22 950 1.030 Ist. "Collegio di Maria" - in futuro paese albergo
14 Montemaggiore Belsito Scillato 18 790 1.090 agriturismo in località Firrione - in futuro paese albergo
15 Scillato Rifugio Marini 16 1.520 180 rifugio gestito (CAI Palermo) - tel. 0921/64.99.94
16 Rifugio Marini Petralia Sottana 14 300 780 albergo Farinella - 0921/64.11.01
17 Petralia Sottana Geraci Siculo 12 600 500 albergo
18 Geraci Siculo Malopasseto 18 500 610 nessuna struttura ricettiva - fontanile
19 Malopasseto Colle del Contrasto 13 280 240 bivacco a Casa Argenteria (stato di abbandono), 2 km dopo il Colle del Contrasto (fontanile nei pressi)
20 Colle del Contrasto Casa Favara 16 750 480 bivacco a Casa Favara (sotto Portella del Pomiere o presso la Caserma Forestale del Cancelliere, dopo 6 km, sotto Pizzo Bidi.
21 Casa Favara Caserma Mafauda 10 400 330 bivacco presso Caserma Forestale Mafauda con fontanile - lungo il percorso, a Portella Collabasso, in località Acqua Cernuta, possibilità di sosta presso una struttura.
22 Caserma Mafauda Portella Femmina Morta 13 330 230 albergo Villa Miraglia, 2 km a sud della portella - tel- 095/69.65.85
23 Portella Femmina Morta Case Cartolari Liperni 22 330 440 bivacco presso Caserma Forestale con fontanile - lungo il percorso, al Vallone Rincilio, deviando a destra su stradella, casa forestale con fontanile.
24 Case Cartolari Liperni Masseria Colla 16 450 420 bivacco in corso di ristrutturazione - lungo il percorso Rif. Forestale S. Maria del Bosco con acqua ed un locale aperto - fontanili a Casa Malangonia e all'abbeveratoio del Montone
25 Masseria Colla Randazzo 17 90 770 albergo (Hotel Scrivano tel. 095/91.11.26
26 Randazzo Rifugio Monte Spagnolo 8 690 - bivacco - niente acqua lungo il percorso
27 Rifugio Monte Spagnolo Rifugio Sapienza 24 510 - Il Rifugio Sapienza (CAI Catania) è chiuso per ristrutturazione - possibilità di alloggio all'albergo Corsaro - niente acqua lungo il percorso
28 Rifugio Sapienza Piano Provenzana 19 1.440 1.640 albergo "Le Betulle" tel 095/64.34.30 - rifugio Nord-Est tel. 095/64.79.22
29 Piano Provenzana Moio Alcantara 18 - 1.250 albergo "Il Vulcanetto"
30 Moio Alcantara Contrada Argimusco 17 640 - nessuna struttura ricettiva
31 Contrada Argimusco Portella Mandrazzi 15 240 400 bivacco presso Cantoniera ANAS all'incrocio con strada statale
32 Portella Mandrazzi Cantoniera di Vernà 16 250 400 bivacco presso Cantoniera con fontanile
33 Cantoniera di Vernà Cantoniera Postoleoni 10 100 200 bivacco presso Cantoniera Forestale, nei pressi della sorgente Filicita - lungo il percorso sorgente Acqua Menta
34 Cantoniera Postoleoni Piano Margi 15 300 350 bivacco presso Casa degli Alpini in corso di ristrutturazione, con fontanile - lungo il percorso Rif. Forestale di Pizzo Bottino, Rif. Forestale presso Portella Petrara, Sorgente Acqua Lima.
35 Piano Margi Portella Armacera 15 400 330 bivacco presso Casa Forestale con fontanile
36 Portella Armacera Messina Cumia 8 170 810
TOTALI 559 16.956 17.915
Etichette: erice, guyatrekking, itinerario, manfredi salemme, natura, sport estremo
4 DICEMBRE MONTE CAUCASO
Stamattina io e Zac abbiamo preso l'autobus per Gattorna, siamo arrivati alle 08,30, abbiamo perso un'ora a salutare gli amici e alle 09,30 abbiamo cominciato a salire, il paesino di Neirone era come addormentato nel primo sole, l'ascesa verso il Caucaso è stata divertente e magica, si, perchè ogni volta che mi giravo a guardare il panorama l'orizzonte si allargava sempre più fino a rivelare, giunti alla cima un 360° incredibile, dalle Alpi Marittime alle Apuane,
Il monte Antola, il Ramaceto e l'Aiona sembravano vicinissimi, un sole primaverile induceva un meritato riposo,,,, invece siamo ripartiti dopo aver salutato tre escursionisti genovesi..... ricordo solo il nome del terzo GIAN.
Siamo scesi in direzione Acquapendente quindi abbiamo raggiunto passo della Scoglina, monte Pagliaro, monte Roncazo, monte Rondanara, passo Ventarola, Parazzuolo........ qui constatato che il pullman sarebbe passato alle 17.20, e visto che erano le 16....... mi sono incamminato con Zac sulla strada asfaltata, passo della Forcella..... la Squazza.
Mentre parlavo con l'ex collega Della Cella è finalmente giunto il pullman che ci ha portati a Chiavari. mentre scrivo Zac russa, ai miei piedi....... è un grande e vero AMICO il mio Zac
Etichette: manfredi salemme, natura, sport estremo
NUOVI AMICI IN CALABRIA
GEA - GRUPPO ESCURSIONISTI D'ASPROMONTE
http://www.gea-aspromonte.it/
Serra Petrulli, nei pressi del Mausoleo di Garibaldi, è stata, negli anni della giovinezza, la nostra meta preferita per il soggiorno in montagna.
Le giornate, al campo, trascorrevano serenamente secondo ritmi consueti: vita all’aria aperta, gioco, primi contatti con una natura ancora incontaminata. Per i più grandi d’età arrivava, d’un tratto, il giorno più atteso e più temuto: quello dell’escursione notturna, naturalmente a piedi, con destinazione Montalto.
Dedicammo il pomeriggio ai preparativi: l’attrezzatura non era sofisticata come quella di oggi e contenere il peso dello zaino era un’impresa.
La nostra guida dispensava consigli e raccomandazioni e poi ripeteva: “quando, dopo avere marciato tutta la notte, arriveremo a Montalto e vedremo il sole fare capolino all’orizzonte in un cielo pieno di colori, ogni fatica sparirà d’incanto”.
Il cielo era stellato e le torce elettriche pronte a guidare i nostri passi, c’incamminammo così tra i festosi saluti di chi restava al campo lasciandoci alle spalle il suono, sempre più indistinto, delle loro voci. Stranamente quelle voci, con il trascorrere del tempo, non accennavano a spegnersi tanto da farci compagnia per tutta la notte: al primo chiarore dell’alba scoprimmo che la nostra “esperta” guida ci aveva fatto girovagare per la montagna e che ci trovavamo ancora vicini al punto di partenza.
Quando arrivammo a Montalto il sole era già alto sopra l’orizzonte. La statua bronzea del Redentore, martoriata dai fulmini, si stagliava nell’azzurro del cielo. In basso, in tutte le direzioni, un mondo a noi sconosciuto: l’Aspromonte.
Abbiamo ripercorso molte altre volte, zaino in spalla, il sentiero che porta a Montalto.
I rumori del bosco, il cielo stellato, il silenzio irreale, il vento pungente hanno accompagnato il nostro cammino e stimolato la nostra fantasia.
Ci accompagnava anche la non simulata preoccupazione dei nostri genitori e l’immagine, a noi del tutto estranea, che dell’Aspromonte dava la stampa scritta e parlata: quella di una montagna brulla, infida e inaccessibile, covo esclusivo di banditi e latitanti.
Eravamo smarriti e increduli, un moto di ribellione e rabbia cominciava a pervadere le nostre coscienze, non ci riconoscevamo nei disegni di chi voleva rendere sempre più marginale una delle montagne più interessanti del Mediterraneo. Avevamo da tempo imparato a conoscere e amare un altro Aspromonte: quello che ha in sé i caratteri alpestri e mediterranei, che è aspro e selvaggio e, al tempo stesso, dolce e lussureggiante, che è ricco d’acqua e subisce periodicamente la furia devastante delle sue fiumare, che appare abbandonato dall’uomo ma conserva evidenti le tracce del suo passaggio e della sua operosità, che custodisce gelosamente i suoi segreti ma si svela a chi lo percorre con il gusto della scoperta e dell’avventura.
Abbiamo incontrato nuovi compagni di viaggio e con essi abbiamo dato vita ad una esaltante esperienza culturale ed operativa cui abbiamo dato il nome di GEA - GRUPPO ESCURSIONISTI D’ASPROMONTE.
Percorrendo gli impervi sentieri che attraversano l’Aspromonte ci siamo spinti fino alle Serre e, lungo ogni sentiero abbiamo riscoperto il fascino della Storia, intesa come traccia indelebile del cammino dell’uomo e tutt’intorno la magnifica espressione della natura: la memoria di fatti ed eventi che si intreccia indissolubilmente con la montagna, gli alberi, i frutti del bosco e l’acqua cristallina delle fiumare.
Abbiamo studiato, individuato, dotato di segnavia e riattivato oltre 300 km dei vecchi sentieri che hanno costituito, per lungo tempo, le uniche vie di collegamento tra i centri abitati dell’Aspromonte e che conservano, ancora intatto, il loro fascino.
Abbiamo contribuito a creare le condizioni per la corretta fruizione della montagna attraverso la pratica dell’escursionismo convinti come siamo che l’ambiente naturale va riscoperto anche come “valore” economico, sociale e culturale. Sono decine di milioni gli escursionisti in Italia e in Europa, un esercito pacifico che, nelle aree montane più attrezzate, con forti richiami alle tradizioni, ha rivitalizzato il tessuto sociale ed economico fatto di piccole imprese, di agriturismo, di artigianato, di agricoltura e di buona cucina.
Le numerose iniziative editoriali, finalizzate alla promozione dell’escursionismo ma anche e sopratutto alla promozione dell’immagine dell’Aspromonte, vanno di pari passo con la ricerca sul territorio.
Ci siamo battuti per la costituzione del Parco Nazionale perché crediamo che il recupero socio-economico e le prospettive di sviluppo dell’Aspromonte saranno tanto più possibili quanto più la coscienza collettiva riscoprirà e farà propri i valori di questa montagna, la sua cultura, le sue tradizioni e le sue potenzialità ed indirizzerà i comportamenti dei singoli e delle Istituzioni nel solco di un corretto e proficuo rapporto con l’ambiente.
Oggi, non più ragazzi, sempre più numerosi, continuiamo a percorrere i sentieri d’Aspromonte per godere della bellezza della montagna, per conoscere e per capire, per dare concretezza al nostro impegno civile che, lungo quei sentieri, intravede anche i sentieri della ragione e della tolleranza, dello sviluppo e dell’operosità.
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SUPERMAMA' Poetessa Spagnola
SOLO UNA MIRADA........
Solo una mirada...
Y te veo
te sueño
y me pierdo
en el horizonte
que te busca.
Solo una mirada bastó
para acariciar tu alma
Solo una...
para amarte.
Lina
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